Sono qua al Goethe Institut a fare sostituzione alla reception. Essendo estate la mattina il centro è vuoto e silenzioso, tanto che quando rispondo al telefono mi viene spontaneo parlare a bassa voce, dandomi della cretina ogni volta. Ci sarebbero gli esami della prossima settimana da preparare, ma finchè non arrivano i materiali da Roma c’è ben poco da fare. Infatti mi annoio, e non poco. Nel frattempo ho cercato dei possibili lavori in Germania e in Italia, dato che tra meno di un mese sarò una disoccupata: dalla receptionist in un hotel ai piedi del Neuschwanstein (luogo da favola) alla traduttrice, cosa che per altro mirerei a fare. Voci di corridoio piuttosto attendibili, però, mi hanno parlato di un possibile posto qui in istituto, addirittura di un contratto. In realtà non ci sono posti vacanti, quello per cui ho fatto il colloquio è ormai occupato, ma a quanto pare la mia tutor dello stage vuole tenermi qui a tutti i costi, e questo mi fa tanto, tantissimo piacere. Certo, un altro lavoro per arrotondare dovrei comunque trovarlo. Ma chissà, da cosa nasce cosa 🙂