Felicità è, tra le altre cose, arrivare a casa strisciando sui gomiti.
“Oh, suvvia, non essere frivola”
“Frivola? Una bella serata di spensieratezza tra amici mica è frivola!”
“Sei grande ormai, hai delle responsabilità”
“Cheppalle Fatina Buona, fatti una serata ogni tanto!”
“Sciocco essere umano, io penso al tuo bene, e sto in pensiero se so che sei in giro a bere, lo sai anche tu che rischi il coma etilico con una birra piccola”
“Esagerata”
“Eh…”
“‘Eh…’ cosa? Mi sembra di sentire mia madre!”
“Andavi forte”
“Ero ai 50, ho rispettato il limite, cosa che non faccio mai”
“Sicura? A me sembrava di più, comunque…”
” eh perché sei apprensiva e mi metti ansia”
“non è colpa mia se ho una protetta incosciente”
“Incosciente!! Senti, ho ricevuto una notizia meravigliosa e allo stesso tempo nella mia mente regna il caos primordiale, quindi, per favore, prova a metterti nei miei panni”
“Abbella, sono nei tuoi panni da un sacco di tempo, che credi?”
“Allora aiutami a capirci qualcosa, perché sto a malapena a galla”
“Tesoro, non c’è niente da capire, sono sicura che farai la cosa giusta”
“Come mai tutta sta fiducia, adesso? E poi quale sarebbe la cosa giusta?”
“Buonanotte”
“Ah brava, mi liquidi così, eh?”
“Adesso ti sculaccio se non la smetti, fila a dormire!”
“Va bene, va bene, buonanotte”
“…”
“Un’ultima cosa, chi vince tra Germania e Algeria, che ho scommesso la vittoria della Germania…?
“Ti arriva una ciabattata”
“Ok, ok, scherzavo…”
Quindi ti sposi? Mi inviti?
Mi sposo??? Giammai! (Per ora :P)