Non è solo ciò che vorrei fare uno di questi weekend soleggiati, ma un bel libro di Bill Bryson. La mia edizione Tea ha un simpatico orso con foresta sullo sfondo in copertina (vedi foto), da cui si può dedurre che il libro parla non proprio di una passeggiatina domenicale con picnic, ma di un cammino ben più impegnativo a stretto contatto con la natura selvaggia: l’Appalachian Trail, un sentiero lungo più di 3000 km che va dalla Georgia al Maine. Il prode Bryson, poco in forma ma molto coraggioso, decide di tentare di percorrerlo tutto, procurandosi l’attrezzatura adatta, cibo spazzatura a sufficienza, e un compagno di viaggio un po’ folle. Ci riuscirà? Beh, questo scopritelo da soli!
L’ho letto in traduzione e devo fare i complimenti al traduttore Giuseppe Strazzeri, la lettura scorre alla grande! Consiglio di leggerlo lentamente, un paio di capitoli al giorno, per godersi la camminata come se foste voi a percorrere il sentiero, a vivere le avventure, per diventare compagni di viaggio dei due protagonisti. Solo così riuscirete a sentire l’umidità della foresta, la conseguente spiacevole sensazione dei moscerini che vi seguono ovunque, la fatica, il vento freddo, la soddisfazione di arrivare in cima, di godersi il panorama, di addormentarsi dopo una giornata passata a percorrere chilometri a piedi. Inoltre Bryson ogni tanto inserisce delle curiosità, excursus sulla flora, la fauna e sulle città americane in cui gli capita di passare la notte, rendendo la lettura ancora più ricca e interessante.
Me lo presti????
Ovvio! Te lo porto stasera 😉