“La felicità è reale solo se condivisa,” scrive il protagonista di Into The Wild, un film davvero incredibile che parla di un ragazzo appena laureato che abbandona tutto (ma proprio tutto) per partire alla ricerca di se stesso e della felicità in luoghi selvaggi e saturi di natura, quella natura che normalmente fa paura a chiunque. Il suo sogno è l’Alaska, la natura selvaggia, vivere questa esperienza da solo perché convinto che non ci sia bisogno di qualcuno con cui condividere la propria felicità, ma rendendosi poi conto del contrario.
Chris è un giovane colto e intelligente che ama leggere e sarà proprio una frase che leggerà in un libro che darà la svolta più importante alla sua vita: “in natura le piante si somigliano.”
Un film sicuramente da vedere, che mischia passato e presente in modo perfetto, lasciando la giusta suspence, con scritte che riassumono quello che Chris scrive alle persone che incontra durante il suo viaggio; un protagonista difficile da amare all’inizio, ma nelle scene finali ci si rende conto di quanto ci si sia affezionati e del tifo che si fa per lui fino alla fine.
Into the wild……è come un grande sacco, pieno di cose. Ogni volta che vedo il film o leggo il libro trovo sempre qualcosa di stupendo, che mi lascia senza fiato. Adesso ho iniziato a leggere i libri che leggeva Chris. Poi di sicuro non prendo e me ne vado in Alaska a morire…però c’è davvero tanto in questa vicenda, che vale la pena di scavare a fondo per non perdere nemmeno un dettaglio…..
Ti ho scritto per esprimere quello che provo, visto che è da poco che ho letto il libro e sono capitato per caso sul tuo sito.